Per l'anno che verrà,
- vorrei che sulle etichette ci si leggessero meno "made in China" e più "made in Italy";
- vorrei che l'economia premiasse di più chi produce e chi lavora, e di meno chi finanzia e chi scommette;
- vorrei che la politica dell'Europa fosse decisa dall'Unione Europea, e non solo dalla Germania e dalla Francia;
- vorrei che dopo la rivoluzione industriale e quella tecnologica, scoccasse l'ora della rivoluzione culturale;
- vorrei che i privilegi intoccabili iniziassero a venir toccati;
- vorrei che i giovani avessero più opportunità e meno precarietà;
- infine, vorrei che il 2012 consegnasse un mondo migliore, in nome di tutti coloro che verranno dopo di noi.
BUON 2012 A TUTTI!!!
PS
Tra i desideri volevo scrivere che vorrei ricominciare a scrivere su questo blog, ma scopro ora che dal 31/01 verrà dismesso :-(((((((((